Diamo un breve sguardo alla trama generale del manga Noragami. Iki Hiyori, come anticipato, avrà modo di conoscere lo sconosciuto che aveva cercato di proteggere, scoprendo che si tratta di uno strano dio soprannominato Yato, quasi sconosciuto e privo di un santuario. A lui si ritroverà a chiedere aiuto per cercare di risolvere il problema che la affligge a seguito dell'incidente. Ed è proprio così che inizierà questa strana avventura, cui si unirà presto anche il nuovo strumento divino del Dio, Yukine, ovvero un’arma ricavata dall’anima di un giovane ragazzo morto tragicamente.

Il manga ha quindi tre protagonisti principali: Yato, Yukine e Hiyori. Yato è una divinità minore, definito "Dio a domicilio" poiché scrive il suo numero di cellulare in qualsiasi punto della città per trovare lavoretti di ogni genere che gli consentano di farsi un nome e avere finalmente un proprio tempio. Molte battute, nel corso della storia, saranno incentrate proprio su questo suo desiderio. Yukine è lo strumento divino attraverso il quale Yato è in grado di sterminare ed esorcizzare gli ayakashi, ovvero i demoni presenti sulla terra che si nutrono delle emozioni negative e sono considerati i responsabili delle azioni più deplorevoli degli uomini. Yukine, morto alla tenera età di 14 anni, rimane un semplice ragazzino che non riesce ad accettare la nuova realtà che sta vivendo. Questo conflitto sarà il fulcro che porterà alla crescita e alla maturazione del rapporto con Yato; crescita che andrà a toccare temi particolarmente delicati.

Ultima protagonista è Hiyori, una ragazzina quindicenne proveniente da una famiglia benestante. Entrerà in contatto con Yato il giorno in cui cercherà di salvarlo in mezzo alla strada, finendo investita al posto del Dio. Non riporterà danni gravi, soltanto la spiacevole esperienza di un continuo distacco della sua anima dal corpo materiale... giusto una piccolezza! Noragami quindi racconta le avventure di questo bizzarro trio, offrendo al contempo una squisita panoramica della religione shintoista così poco conosciuta agli occidentali. Veniamo quindi a conoscenza delle divinità giapponesi e del loro ruolo in quanto tali.

Gli autori riescono anche a dare notevole spessore ai personaggi principali, evidenziando le differenze legate alle distinte dimensioni dell'essere che ciascuno di loro vive. Abbiamo quindi il Dio Yato, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, che da un lato aiuta i suoi protetti ma dall'altro lascia loro un margine di autodeterminazione in modo tale che siano loro stessi a compiere il passo dopo aver ricevuto l'indicazione sulla direzione da intraprendere. Yukine invece è poco più di un umano e poco meno di un angelo. Serve il suo dio, al quale è legato, ma non riesce a staccarsi dalla sua umanità perduta e dal lacerante desiderio di poter essere di nuovo un ragazzo normale. Infine abbiamo Hiyori, che vivendo il mondo umano ma accogliendo e scoprendo anche gli aspetti di quello divino, riesce a percepirne entrambe le sfumature.

Noragami è senza ombra di dubbio un manga in grado di coinvolgere chiunque inizi a leggerlo, portando ad appassionarsi alla storia ma soprattutto ai suoi protagonisti, alle loro difficoltà e ai loro sogni. Il manga vanta una buona profondità e dona diversi spunti di riflessione; nonostante questo riesce anche a donare freschezza con battute coinvolgenti che si adattano alla perfezione alla trama. Se non hai ancora avuto il piacere di imbatterti in questi volumetti è decisamente giunta l'ora di porre rimedio.