Isaac Asimov e il suo primo centenario: i libri che hanno fondato il suo impero
Non si può prescindere da Isaac Asimov se si deve affrontare la fantascienza: è lui l’autore indiscusso che ha dettato – letteralmente – le leggi e la cultura del genere. Dai cicli della fondazione alle idee sugli automi, Asimov è stato l’iniziatore della scoperta di nuovi mondi, universi futuri in cui lottare per il genere umano, che si evolveranno verso cosmi popolati da macchine pensanti e non solo. Ed è proprio grazie a questo poliedrico autore se oggi possiamo leggere (o vedere) Io, Robot, assaporare le incredibili avventure di Robocop o viaggiare nell’impero galattico con il ciclo delle Fondazioni o il ciclo dell’Impero.
Per i suoi cento anni dalla nascita – no non è ancora bicentenario come in un suo noto libro – abbiamo selezionato i migliori libri legati a questo incredibile autore, scegliendo romanzo dopo romanzo ogni scritto, ogni racconto, ogni opera che potesse essere di tuo interesse.
E ricorda… anche in una semplice puntata di Futurama puoi ritrovare il mondo di Asimov e, per capirlo, non ti resta che leggerlo tutto!
Ciclo delle Fondazioni
Si tratta del primo ciclo di romanzi di fantascienza di Asimov, per il quale ottiene anche il premio Hugo nel 1963 e al cui centro narrativo vi è la figura di Hari Seldon – luminare creatore della scienza della psicostoria – e le sue peripezie per preservare il futuro dell’umanità. Il ciclo è nato inizialmente con la Trilogia della Fondazione che raggruppa le prime tre opere: Prima fondazione (Cronache della galassia), Fondazione e Impero (Il crollo della galassia centrale), Seconda Fondazione (L'altra faccia della spirale). I fan però non potevano accontentarsi e anche l’editore incentivò Asimov a scrivere ancora della Fondazione. Fu così che esattamente vent’anni dopo la prima trilogia, lo scrittore russo pubblicò L'orlo della Fondazione seguito in pochi mesi da Fondazione e Terra, due romanzi che si completano a vicenda e fungono da sequel alla trilogia. Giungono alla fine – addirittura pubblicati postumi – gli ultimi due romanzi, Preludio alla Fondazione e Fondazione anno zero che sono in realtà i prequel dell’intero ciclo. Una saga da leggere tutta d’un fiato, dall’inizio alla fine, per poter viaggiare nel futuro verso mondi e battaglie galattiche, prima dell’uscita della nuovissima serie tv ispirata proprio al Ciclo delle Fondazioni.
Ciclo dell'Impero
Impero Galattico, radioattività terrestre e Trantor sembrano tornare in questo nuovo ciclo di romanzi di fantascienza, ma nonostante questo ci allontaniamo dalle Fondazioni per andare verso nuove minacce per l’essere umano. In Paria dei cieli, un uomo del XX secolo riesce a viaggiare nel tempo grazie a un esperimento nucleare ritrovandosi in un pianeta alla deriva; in Il tiranno dei mondi i regni che costituiranno la nascita dell’Impero sono in lotta tra loro, ma un vecchio documento cambierà le sorti degli stessi; e infine nel Le correnti dello spazio ci troviamo sul pianeta Florina alle prese con uno scienziato terrestre. Come puoi ben vedere sembrano racconti a sé stanti, legati tra loro solo da un futuro fantascientifico, ma questo è da leggersi come un punto a favore per sfogliarli senza una doverosa consequenzialità.
Io, Robot
È una raccolta di racconti che narra l’avvento dell’automazione con il conseguente impatto per gli esseri umani nel rapportarsi con essa. Si tratta di uno dei capisaldi della letteratura legata ai robot e agli automi, nel quale Asimov stabilisce Le tre leggi della robotica, che regolano il comportamento dei robot, dal quale nessun autore successivo potrà prescindere nel parlare di “macchine pensanti”. Una raccolta imperdibile per gli appassionati di letteratura di fantascienza.
Sogni di robot
Se l’essere umano, durante la notte si lascia andare al mondo dei sogni, cosa può accadere nella “mente” di un Robot? È quello che si chiede, ma soprattutto domanda, Susan Calvin al robot LVX-1, che rivela inaspettate finestre all’interno del suo cervello positronico. Nei suoi incubi peggiori vede la propria stirpe robot costretta in schiavitù a lavorare nei meandri della terra sotto continue radiazioni, ma parla anche d’amore, sentimenti e altre sensazioni “così umane” da risultare stranianti ed efferatamente eccentriche.
Storie di giovani maghi
È tra i volumi quello indicato maggiormente per ragazzi, per una lettura più distesa rispetto agli altri libri dell’autore. Ideale come primo passo verso la letteratura fantastica in cui giovani ragazzi e ragazze si ritrovano in possesso di poteri che nemmeno loro credono di avere, al punto da creare inaspettati sortilegi e magie. Giorno dopo giorno si ritrovano a dare vita ad animali magici, a ribaltare le sorti di un’itera città, a modificare il mondo che li circonda. È un primo appuntamento con la creazione di universi paralleli e magici, un piccolo incontro con i romanzi futuri di Asimov. Un libro che è un consiglio vivissimo per i lettori di domani.
Altre opere dell'autore Tutti
Le opere di Asimov non si esauriscono qui, molti sono gli scritti che la mente poliedrica del biochimico di origine russa ha ideato negli anni, con trame sempre più intricate e paradossali, che tengono il lettore inchiodato alla lettura. Se hai già letto tutti i cicli appena descritti e i volumi suggeriti, prova a dare uno sguardo a quest’altra selezione che abbiamo predisposto per te.
Biografia dell'autore
Isaac Asimov è l’emblema dello scienziato che si dedica alla letteratura, riuscendoci senza troppo tergiversare. Una scrittura appassionata mescolata a un rigore scientifico e maniacale, che ovviamente deriva dalla sua vita di biochimico amante di grandi storie. La passione per la lettura lo travolge sin da infante, quando leggeva le riviste che arrivavano nel negozio di giornali che gestivano i suoi genitori. Studia come chimico e ben presto ottiene importanti risultati scientifici, ma senza tralasciare la sua passione per la scrittura, inviando i primi racconti, che diventeranno romanzi e i libri di successo che tutti oggi conosciamo.
Dal 1960 al 1970 abbandonerà totalmente – ma momentaneamente – la narrativa e la fantascienza per dedicarsi alla stesura di volumi di divulgazione scientifica, ed è in questo frangente che farà alcune tra le sue più grandi pubblicazioni divulgative come Guide alla Scienza per l'Uomo Intelligente in cui fa dei veri e propri compendi scientifici facilmente accessibili a tutti. Non si contano i premi che ottiene, dai “più banali” come i quattordici dottorati ad honorem da varie Università di tutto il mondo al premio Hugo – vinto in più occasioni –; dal premio Nebula alla nomina di un cratere su Marte in suo onore.
Il 6 aprile 1992 sopraggiunge la morte a spazzare via una delle esistenze più affascinanti del panorama americano del tempo. Solamente molti anni dopo, grazie alla biografia inedita della sua seconda moglie, si scoprirà che aveva contratto l’AIDS in ospedale.
Film e Serie TV
Attenzione! Non dirmi che non hai mai sentito parlare di Robocop o L'uomo bicentenario? Ebbene, si tratta di film ispirati totalmente dalle opere di Asimov. L’uomo bicentenario è infatti un lungo racconto dello scrittore che nel film di Chris Columbus è stato ampliato e approfondito e al cui centro della scena è stato messo un incredibile Robin Williams. Per chi ha visto Robocop, il solo fatto di dedicare l’intero film al rispetto di alcune “leggi”, ci riporta immediatamente al mondo di Asimov. Con il titolo Io, Robot non si prova neppure a celare la provenienza asimoviana, che viene esasperata con scelte addirittura molto più audaci dello stesso autore. Infine, arriviamo all’acclamata serie tv Foundation prodotta da Apple Tv+ di cui si è intravisto il trailer ma che purtroppo ha bloccato le riprese a causa Covid19. La attendiamo tutti con bramosia.
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